Il tecnico del Barcellona Xavi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Barcellona-Inter. Queste le sue parole:
“Domani ci sarà una partita simile a quella d’andata. La squadra di Simone Inzaghi difende bassa, noi invece abbiamo tante alternative. Dobbiamo essere coraggiosi e attaccarli per 90 minuti. Questa partita è come una finale, dobbiamo vincere. Il modulo? Non posso darvi troppe informazioni. Vi dico solo che li attaccheremo fino a fine partita. Siamo il Barcellona e non temiamo nessuno. Messaggio allo spogliatoio? Dobbiamo essere positivi. Laporta? Il presidente ci farà un bel discorso negli spogliatoi. Sarà molto utile e ci darà più coraggio. Il presidente è sempre vicino alla squadra. Siamo una grande squadra, ma soprattutto una grande famiglia, ci vogliamo molto bene”.
Xavi continua: “L’appoggio del nostro pubblico sarà molto importante. Siamo andati subito in sold out. Domani il nostro stadio sarà un vulcano, daremo tutto in casa nostra. Ottimista di poter farcela? Ovviamente si. Abbiamo voglia di rivendicare l’ingiustizia di San Siro. Se firmo per l’1-0? Per niente, dobbiamo vincere almeno 2-0. Se si è parlato troppo degli arbitri? Credo di no, ma chiudiamola qui. Lo scandalo di Milano? C’è indignazione e dobbiamo vendicarci per ciò che è successo, dobbiamo dimostrare che meritavamo noi e non l’Inter. Domani questa nostra indignazione ci aiuterà per giocare meglio. Lewandowski? Ha fatto sempre bene. Contro il Bayern Monaco ha avuto molte occasioni, lui è un giocatore utile, a Milano invece dovevamo essere più vicini al nostro centravanti. Contro l’Inter l’abbiamo quasi abbandonato e non abbiamo scambiato nessuna palla. Dobbiamo aiutarlo. I fischi del pubblico? Spero che vada tutto bene. Se fischieranno i giocatori? Magari potrebbero essere dei fischi che faranno bene ai nostri calciatori”, ha concluso il tecnico dei catalani.