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Juve-Inter, le formazioni ufficiali: Bastoni in panchina, gioca D’Ambrosio

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Stadio Olimpico di Roma, è la finale di Coppa Italia. Alle 21:00 l’Inter affronta la Juve nell’ultimo atto della coppa nazionale. Simone Inzaghi non si fida delle condizioni fisiche di Alessandro Bastoni, e così manda in campo Danilo D’Ambrosio insieme alla coppia Milan Skriniar e Stefan De Vrij davanti a Samir Handanovic. In mezzo al campo c’è Marcelo Brozovic insieme a Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu. Sulle fasce toccherà a Matteo Darmian a destra con Denzel Dumfries che partirà dalla panchina e Ivan Perisic sulla fascia sinistra. In attacco la coppia Lautaro Martinez ed Edin Dzeko. Fischio d’inizio dell’arbitro Paolo Valeri alle ore 21.

Ecco le formazioni ufficiali di Juve-Inter:

JUVENTUS (4-2-3-1): 36 Perin; 6 Danilo, 4 De Ligt, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 28 Zakaria, 25 Rabiot; 11 Cuadrado, 10 Dybala, 20 Bernardeschi; 7 Vlahovic.

In panchina: 1 Szczesny, 23 Pinsoglio, 5 Arthur, 9 Morata, 17 Pellegrini,18 Kean, 19 Bonucci, 24 Rugani, 27 Locatelli, 38 Ake, 41 Nicolussi, 47 Miretti.

Allenatore: Massimiliano Allegri. 

INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar; 36 Darmian, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 9 Dzeko, 10 Lautaro Martinez.

In panchina: 21 Cordaz, 97 Radu, 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 7 Sanchez, 13 Ranocchia, 18 Gosens, 19 Correa, 22 Vidal, 32 Dimarco, 88 Caicedo, 95 Bastoni.

Allenatore: Simone Inzaghi.

Arbitro: Valeri. Assistenti: Giallatini – Preti. Quarto Uomo: Sozza. VAR: Di Paolo. Assistente VAR: Abisso. Assistente riserva: Longo.

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Dall’Argentina – Inter e Atletico pensano allo scambio Correa-De Paul

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L’Inter ci riprova per Rodrigo De Paul. L’ex Udinese da anni è nel mirino del club nerazzurro, che la scorsa estate si è fatto però sfuggire il giocatore acquistato dall’Atletico Madrid per 35 milioni. Non è un mistero che De Paul non sia per nulla soddisfatto della sua ultima esperienza in Spagna e che accarezzi il sogno di tornare in Italia. Forte di queste notizie, secondo quanto afferma TNT Sports Argentina, la società nerazzurra e quella madrilena avrebbero pensato di proporre lo scambio Correa-De Paul. L’ex Lazio è stato pagato 30 milioni ma la resa è stata inferiore alle attese: per questo la società avrebbe deciso di metterlo sul mercato. Notizia riportata anche dal quotidiano sportivo As. L’ex laziale conosce bene la Liga per avervi militato con profitto per due anni nel Siviglia, tra la prima esperienza italiana con la Sampdoria e il successivo approdo alla Lazio.

La prima stagione di Correa all’Inter è stata poca roba e all’Atletico il giocatore potrebbe trovare più spazio: da capire però la fattibilità dell’operazione dal punto di vista economico, considerando i 35 milioni scuciti dai Colchoneros la scorsa estate per assicurarsi il cartellino di De Paul, e non solo, visto che il centrocampista argentino ha fatto trapelare nelle ultime settimane la volontà di restare a Madrid per riscattare il rendimento sotto le aspettative avuto in stagione.

TNT Sports Argentina

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Tacchinardi: “Juve-Inter? Vincono i bianconeri al 51%”

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Alessio Tacchinardi ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport analizzando la finale di questa sera tra Juve e Inter: “Una vittoria della Coppa Italia salverebbe la stagione bianconera, azzoppata dall’addio di Ronaldo, anche se non cancellerebbe le spie d’allarme che si sono accese in stagione. Una sconfitta innescherebbe invece un segnale di allerta massima. Mi sembra che l’Inter dopo la vittoria in campionato sulla Juve abbia ritrovato energie e fiducia e non darei molto peso al passo falso col Bologna. Storia invertita invece per i bianconeri, usciti dal campo sconfitti pur avendo giocato meglio dell’Inter: da quella partita in poi hanno rallentato. L’Inter mi pare sia meglio, ma questo non conta nulla in una finale. Mai come stavolta mi sembra una finale apertissima e la fatidica frase ‘in una gara secca può succedere di tutto’ calzante. Ma se posso azzardare, darei alla Juve il 51% delle possibilità di vittoria”.

INZAGHI

“Inzaghi è un amico, oltre che un allenatore forte, ormai alle soglie del livello di allenatore top. L’esperienza fatta quest’anno sarà per lui bagaglio prezioso. Non mi aspetto da lui particolari mosse a sorpresa: ha fatto della solidità e dell’equilibrio i punti fermi della squadra, non credo farà rivoluzioni. Da Allegri mi aspetto ‘un’Allegrata’: non ho un’idea precisa di quale, magari Miretti ancora titolare o Dybala inserito a gara in corso, o sorprese ancora diverse. Ma credo si inventerà qualcosa di inatteso”.

DYBALA

“Ha dimostrato di essere un ragazzo molto serio e professionale, rispettoso della Juve e dei tifosi. Sta attraversando un buon momento di forma. Se Allegri lo vede sereno, perché non farlo giocare? Se gioca ‘alla Dybala’, la Joya è un giocatore che sposta gli equilibri”, ha detto Tacchinardi.
La Gazzetta dello Sport

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