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Marotta: “Gudmundsson mai trattato. Cabal? Ecco perché lo stop”

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Beppe Marotta, Presidente dell’Inter, è intervenuto per parlare della lotta scudetto per la prossima stagione e del mercato. Queste le sue parole ai microfoni di Sport Mediaset:

“La griglia per la lotta scudetto è composta sempre dalle stesse società in precedenza, però vorrei mettere in modo autorevole anche il Napoli. Per la difesa abbiamo le nostre idee, quindi non abbiamo più proseguito su Cabal per delle nostre valutazioni interne: la soluzione migliore era fermarci ed è quello che abbiamo fatto. Il nostro organico è altamente competitivo, ciò conferma il novanta per cento della squadra in cui sono stati inseriti tre acquisti importanti come Josep Martinez, Piotr Zielinski e Mehdi Taremi. Acquisti che rappresentano una vera garanzia nella ricerca dei nostri obiettivi”.

Marotta aggiunge: “Leggo il nome di Albert Gudmundsson che viene accostato all’Inter, ma posso dire che non lo abbiamo mai trattato. Il nostro attacco dà garanzie ed è numericamente congruo. Per il momento non abbiamo tutta questa necessità di intervenire proprio in quel reparto. Per quanto riguarda il rinnovo di Dumfries, spero e credo che il ragazzo rinnoverà con noi”, conclude il Presidente nerazzurro.

Sport Mediaset

Appiano Gentile – Taremi e Zielinski seguono l’esempio Mkhitaryan insieme a Inzaghi

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Non che si scopre oggi la grande professionalità di Henrikh Mkhitaryan, ma è anche giusto sottolineare alcuni dettagli molto particolari. Dettagli che fanno bene al tifoso dell’Inter, cosciente del fatto che in rosa ci sono giocatori che influenzano positivamente anche sugli altri per quanto riguarda su alcune scelte. Tipo, appunto, quella di Mkhitaryan, che ha deciso di rimanere 24 ore su 24 ad Appiano Gentile insieme a Simone Inzaghi.

Lo ha riportato sui social Marco Barzaghi che spiega la decisione autonoma del giocatore armeno. Il tecnico nerazzurro è più che felice, perché è una decisione che ha influenzato anche sui neo acquisti, ovvero Piotr Zielinski e Mehdi Taremi. La nuova stagione è alle porte, la preparazione e la concentrazione deve essere al massimo, perché sarà una stagione molto diversa dalle altre: in atto ci sono il nuovo formato della Champions League e del Mondiale per Club, quest’ultimo partirà a fine stagione negli Stati Uniti. In attesa dei nazionali che dovrebbero tornare in questi giorni, Simone Inzaghi si gode la professionalità del suo fedelissimo Mkhitaryan.

LE DATE DI RIENTRO PREVISTE PER TUTTI I NAZIONALI:

  • 24 luglio: Nicolò Barella, Alessandro Bastoni, Matteo Darmian, Federico Dimarco e Davide Frattesi.
  • 26 luglio: Marko Arnautovic
  • 30 luglio: Yann Sommer
  • 31 luglio: Hakan Calhanoglu
  • 3 agosto: Benjamin Pavard, Marcus Thuram, Stefan De Vrij, Denzel Dumfries
  • 7-8 agosto: Lautaro Martinez, Valentini Carboni

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Jugovic: “Ho sempre avuto un debole per Barella e Calhanoglu”

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Vladimir Jugovic, ex centrocampista della Stella Rossa con un passato anche in Italia con le maglie di Inter, Sampdoria e Juve, si è concesso ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per parlare del centrocampo nerazzurro. Queste le sue parole:

“In questo momento il centrocampo dell’Inter resta il migliore in Italia. Simone Inzaghi aveva già il centrocampo più forte dello scorso campionato, perché è stato determinante per lo scudetto, ma ora hanno aggiunto un pezzo molto importante, ovvero Piotr Zielinski. Un giocatore che mi piace molto ed è arrivato a parametro zero dal Napoli. Per me il tecnico dei nerazzurri ha un reparto collaudato che abbina esperienza, fisicità, abbondanza di scelte e soprattutto qualità. Per esempio io ho avuto sempre un debole per Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu”, ha detto Jugovic.

La Gazzetta dello Sport

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