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Davide Lippi: “Spinazzola-Conte? Un grande allenatore condiziona il mercato. Come mio padre con Vieri”

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Davide Lippi, figlio di Marcello Lippi e procuratore di Leonardo Spinazzola, ha parlato del passaggio del suo assistito alla corte di Antonio Conte. Queste le sue parole ai microfoni di Radio Kiss Kiss:

“Non è mai semplice cambiare squadra e città dopo cinque anni – dice Lippi -. C’è stata tutta questa grande volontà di Conte che voleva portare Leonardo nella rosa partenopea. Lui già lo voleva ai tempi quando allenava l’Inter, ma non si fece nulla e il giocatore rimase nella Capitale”.

Infine aggiunge: “Questo succede quando un grande tecnico va in una squadra e il mercato viene condizionato dal tecnico stesso. Questo è successo anche a mio padre quando portò con lui Christian Vieri all’Inter. Conte sicuramente lavorare molto, perché la stagione dello scorso anno è sotto gli occhi di tutti, però una squadra come il Napoli deve sempre ambire ai primi posti in classifica”.

 

Iuliano: “Scudetto? L’Inter la squadra da battere. Spero vinca sempre la Juve”

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Mark Iuliano, ex difensore della Juve, si è concesso ai microfoni di tuttojuve.com per parlare della prossima corsa scudetto in Serie A. Queste le sue parole:

“L’Inter rimane ancora la favorita, perché è la squadra campione d’Italia e quella che gioca meglio, inoltre la ritengo la squadra più forte. Hanno in rosa un gruppo che gioca insieme da tanti anni, quindi è logico che sia la squadra da battere. Io ovviamente spero sempre che vinca la Juve, perché ha un progetto molto chiaro come le altre squadre del campionato”.

Iuliano aggiunge: “Vedo che anche il Napoli sta lavorando con molta decisione sul mercato, senza poi dimenticare il valore di Antonio Conte e di come alleni per vincere i campionati. C’è da valutare anche il Milan, ancora da lavori in corso, però non ho ancora capito il tipo di progetto. Qualche dubbio ce l’ho, perché prima cercavano un tipo di attaccante, ma dopo ne hanno preso un altro. Morata mi piace da impazzire, lo reputo un grande attaccante e lo avrei voluto di nuovo con la maglia della Juve. Parliamo di un professionista esemplare, oltre che uomo spogliatoio. Per questo acquisto faccio i complimenti ai rossoneri, però non vedo un progetto chiaro. Sono felice che De Rossi sia rimasto alla Roma, è un allenatore che merita tutti gli elogi fatti. Mi è dispiaciuto solo per Tudor in quanto la Lazio avrebbe dovuto salvaguardarlo di più. Fossi stato in loro avrei fatto di tutto per tenerlo, perché farà una grande carriera”.

tuttojuve.com

Cairo: “Il Torino vende i big? Lo fa anche l’Inter che ha vinto lo scudetto”

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Durante un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato in merito alla cessione di Alessandro Buongiorno al Napoli. Il numero uno granata menziona anche l’Inter quando tratta l’argomento della cessione dei big. Le sue parole:

“Alessandro ha rinnovato con noi lo scorso luglio, ovvero quando era a meno di due anni di contratto. Se avesse aspettato, la situazione sarebbe diventata più difficile da gestire. Al ragazzo feci i complimenti, ma glielo dissi che poteva non farlo lui. Mi ha sempre detto che ci teneva molto al Torino e ha aggiunto che in caso di qualche opportunità l’avrebbe presa in considerazione, e io di questo me ne sono ricordato”. 

Cairo aggiunge: “E’ giusto che vada a fare questa esperienza con la maglia del Napoli. Ha tutta la carriera d’avanti e penso che sia giusto per lui, si è sempre comportato bene con noi. Chissà se un giorno si possa pensare che i giocatori forti rimangano al Torino. Ma vorrei ricordare che anche una squadra come l’Inter che ha vinto lo scudetto vende oggi giocatori forti, il calcio di oggi è così. In passato la squadra nerazzurra ha venduto Lukaku e Hakimi, due tasselli importanti per la rosa, questo capita a tutti, ecco. Il calcio ormai è cambiato, le bandiere le vediamo sempre meno. Anzi, molto ma molto meno”, conclude.