Michel Platini è tornato a parlare del mancato arrivo all’Inter. L’ex calciatore francese è stato ospite del Magna Grecia Film Festival a Catanzaro. Queste le sue parole:
“Nel 1979 mi cercava l’Inter, ci sarei andato volentieri ma le frontiere rimasero chiuse per gli stranieri così l’affare saltò. L’anno dopo si poteva andare in Italia, però loro non si sono fatti più sentire e io sono rimasto al Saint-Étienne – spiega l’ex giocatore -. Il mio famoso gol è stato annullato da un arbitro tedesco. Dopo un paio di anni l’ho rincontrato quando sono diventato presidente della UEFA, però lui era capo degli arbitri a fine mandato e dopo non è stato riconfermato. Gianni Agnelli? Per me lui è stato il massimo. Quando lui ha festeggiato a Parigi i suoi settant’anni sono stato invitato e gli ho regalato il mio primo pallone d’oro. Lui lo vide e rimase un po’ perplesso dallo stupore. Mi chiese se il pallone fosse tutto d’oro, ma gli risposi che se fosse stato tutto d’oro sicuramente non lo avrei dato”, ha concluso Platini.