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Bonolis: “Skriniar? Tutti fenomeni con i soldi degli altri”

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Paolo Bonolis ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tuttosport. Queste le parole del noto conduttore di fede nerazzurra:

 

“Felice per Lukaku? Come potrei non esserlo? Certo che sono felice di Romelu. Come lo sono di Asllani, di Mkhitaryan e di quello che sarà. L’Inter non aveva onestamente proprio bisogno di migliorare i titolari, ma la panchina. Adesso vediamo se riusciamo a collocare Vidal Sanchez. Vediamo poi dopo l’eventuale vendita di Milan Skriniar come verrà sistemata la difesa. E magari se verrà Paulo Dybala. A quel punto, basta, sarebbe più che sufficiente, caspita. Se la Joya mi piacerebbe? Senza dubbio, è un signor giocatore. Magari arrivasse”.

LUKAKU

“Nessun rancore per Lukaku. Ci ha provato, non ha funzionato e si è reso conto che il posto ideale dove si è trovato, è stato a Milano. La Juve? Sta facendo molto bene, lo stesso sicuramente varrà per il Milan. Molte squadre stanno venendo costruite al meglio, ma poi devi vedere quale chimica funziona, anche perché sarà una stagione complicata”.

LUKAKU-LAUTARO-DYBALA

“Non si deve fare la fine del Real Madrid dei Galacticos, con un certo Samuel che si vedeva puntato da sette avversari e i suoi compagni là davanti aspettavano il pallone. Le squadre vivono di equilibrio”.

 

SKRINIAR PSG

“Alcuni fanno i fenomeni con i soldi degli altri, ma qualora arrivasse davvero un’offerta da 70 milioni… Se l’Inter cedesse Skriniar per una settantina di milioni e portasse a casa Bremer Milenkovic per molto, molto meno, avresti fatto tombola. Ovviamente sarei dispiaciuto se Milan andasse via, ma 70 milioni per un difensore non sono mica bruscolini”, conclude Bonolis.
Tuttosport

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Con l’addio di Insigne e Mertens, in più con Politano e Ounas in uscita, il reparto offensivo di Luciano Spalletti è alle prese con una rivoluzione che non dovrà snaturare la qualità del gioco azzurro. Per questo la dirigenza del Napoli cerca giocatori già pronti in grado di integrarsi perfettamente con Lozano e Osimhen. Studiando il mercato il nome nuovo è quello del nerazzurro Joaquin Correa. Secondo quanto riporta Il Mattino, il Napoli è molto interessato a Correa e il giocatore accetterebbe volentieri la nuova destinazione:

“L’arrivo di Romelu Lukaku all’Inter con tanto di maglietta numero 90 potrebbe lasciar presagire che il 9 resterà sulla schiena di Dzeko e quindi per sfoltire la rosa di attaccanti i nerazzurri dovranno trattare le questioni Sanchez e, soprattutto, Correa. Il Tucu, voluto fortemente un anno fa da Simone Inzaghi, è costato 30 milioni di euro per strapparlo alla Lazio, ma tra un infortunio e l’altro all’Inter non ha mai trovato la sua dimensione.

Anche per questo l’argentino potrebbe essere l’uomo designato a lasciare il posto a Paulo Dybala, ma potrebbe andare via con la giusta offerta a prescindere dalla trattativa per la Joya. L’ostacolo più grosso è trattare con l’Inter. Beppe Marotta chiede 30 milioni di euro, quelli spesi per riscattare il giocatore dalla Lazio, ma il Napoli non vuole andare oltre i 20-25 anche per via di un ingaggio oneroso di Correa. La prima ipotesi di trattativa comunque si baserebbe su un prestito con diritto (o obbligo) di riscatto”.

Il Mattino

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Dopo i rumors arrivati nel corso della giornata, ora è arrivata anche l’ufficialità da parte dell’Inter: Romelu Lukaku indosserà la maglia numero 90 per la prossima stagione. Confermati quindi gli indizi social del pomeriggio da parte del Presidente Steven Zhang, che pubblicando una foto con Lukaku aveva scritto: “Guarda chi è tornato. #90 è la nostra nuova arma, un pezzo da #90”.

Durante il programma Calciomercato: L’originale, in onda su Sky Sport, Gianluca Di Marzio ha aggiunto un particolare per quanto riguarda il numero della maglia: “Lukaku rispetta molto Edin Dzeko, non ha fatto nessuna richiesta per il numero della maglia”. 

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