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Dybala: “Con Marotta ho un bel rapporto. Tradito? No. Vi spiego quando sono cambiate le cose”

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Paulo Dybala si presenta in conferenza stampa come nuovo giocatore della Roma. Dopo essere stato accostato per tanto tempo all’Inter, il giocatore argentino ha voluto fare chiarezza su quanto avvenuto. Queste le sue parole:

“Tradito da Beppe Marotta? No, per niente. Da quando è finito il mio contratto con la Juve i miei agenti hanno parlato con tante squadre. Io ho un rapporto molto bello da tempo con Marotta, tante squadre si sono avvicinate, poi è arrivato Tiago Pinto a Torino e le cose sono cambiate. Poi la chiamata di José Mourinho mi ha fatto un piacere enorme, un giorno mi ha scritto all’improvviso dopo che ci eravamo già sentiti con il direttore. Ma ringrazio tutti, il presidente, suo figlio. Le chiamate di tutti sono state molto importanti per me”.

L’ADDIO AI BIANCONERI

“Io credo che il direttore Arrivabene sia stato molto chiaro, avevamo un accordo da firmare a ottobre e poi la società ci ha chiesto di aspettare. A marzo la società ci ha detto che non avrei fatto parte del progetto futuro. Non è stato un problema economico, la società ha preso un’altra decisione insieme al mister. Ho detto che se questa era la loro scelta, per me non era un problema. Clausola? Io penso al campo, ad allenarmi e a giocare. Queste sono cose da chiedere al direttore. Sono da poco qua, sto conoscendo gente nuova e ancora devo imparare i nomi di chi lavora con noi, sono tanti. Ma è un club organizzato che mi sta trattando benissimo. Con Totti ci siamo visti alla partita di Eto’o, abbiamo parlato un po’ ma non c’erano ancora delle certezze per venire. Lui mi ha parlato molto bene di Roma, poi non ci siamo sentiti in questi giorni”, ha concluso Dybala.

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Ferri all’Inter seguirà la strada di Oriali: sarà l’ombra di Inzaghi

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Una vecchia gloria nerazzurra entra a pieno titolo nell’organigramma dell’Inter: il club ha infatti comunicato che Riccardo Ferri è il nuovo Club Manager della prima squadra. Nell’agosto di un anno fa fu ufficializzato l’addio al ruolo di first technical manager, dopo lo scudetto vinto con Antonio Conte, della bandiera Inter Lele Oriali che continua a coprire il ruolo di Team Manager con la Nazionale italiana.

“Ora Ferri può aprire un nuovo ciclo all’Inter – scrive oggi Tuttosport -. A poche settimane dal via della nuova stagione, avrà quindi il compito di fare da trait d’union tra la squadra, intesa come lo staff tecnico facente capo a Simone Inzaghi  e i calciatori, e la società. Toccherà a lui far coincidere le esigenze del proprio allenatore con quelle della squadra e della società che lo ha scelto in prima persona per la sua storia, per la sua leadership, per la sua esperienza.Riccardo seguirà la strada di Lele Oriali, seguirà come un’ombra Inzaghi, si siederà al suo fianco in panchina, cercherà di risolvere tutti gli eventuali problemi che potrebbero nascere all’interno dello spogliatoio”.

Tuttosport

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UFFICIALE – Riccardo Ferri nuovo Club Manager della prima squadra

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Nuova avventura nerazzurra per Riccardo Ferri, l’ex difensore diventa ufficialmente il nuovo Club Manager dell’Inter, come annunciato dalla società in una nota:

“FC Internazionale Milano comunica che Riccardo Ferri è il nuovo Club Manager della Prima Squadra. Colonna dell’Inter dei Record, Ferri ha vissuto da protagonista uno dei cicli più gloriosi della storia interista, vincendo lo Scudetto 1988/89, la Supercoppa Italiana 1989 e la Coppa UEFA 1990/91, per poi chiudere la sua avventura in maglia nerazzurra nel 1994, anno in cui vinse la sua seconda Coppa UEFA. Dopo aver collezionato in totale 418 presenze in 13 stagioni, Ferri è rimasto legato ai colori della nostra Inter, seguendo da vicino le vicende interiste fino a diventare uno degli Ambassador del Club, ruolo ricoperto per diversi anni. Per lui si apre ora un nuovo capitolo all’interno della Famiglia interista: in bocca al lupo, Riccardo!”.

inter.it

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