L’ossessione di Paolo Di Canio verso Romelu Lukaku non ha limiti. L’ex attaccante della Lazio non molla la presa e punge di nuovo il bomber nerazzurro. Da ‘panterone moscione’ a calciatore incapace di incidere in partite di alto livello come quelle della Champions League. Parole che Gianfelice Facchetti non condivide.
DI CANIO A SKY SPORT
“Rimango dell’idea che Romelu Lukaku fa la differenza solo in queste partite, come contro lo Spezia o il Lecce – dice Di Canio -. Per lui esiste la spizzata oppure l’attacco della profondità, nulla di più. Credo che debba migliorarsi in altri più aspetti, anche perché quando ti trovi un gioco più evoluto, con degli avversari che non giocano a caso intorno a lui e non riescono a prenderti la palla, sanno bene quello che farai, ti conoscono a memoria. Per me sono delle giocate semplici, viste e riviste. Giocate che nelle partite della Champions League non valgono, a lui manca la capacità. Contro lo Spezia ha perso 4-5 palloni facilissimi”.
LA RISPOSTA DI FACCHETTI
Sulla storia Instagram, Facchetti risponde per le rime a Di Canio. Le sue parole: “Quando ripeti a tutti che Lukaku fa la differenza solo in Serie A, ma nessuno ti fa notare che in due stagioni ha segnato il doppio dei tuoi gol in circa un decennio”, accompagnato con l’emoji dell’ok.