Home Blog Pagina 342

Facchetti a Di Canio: “Parli di Lukaku ma in 2 stagioni ha segnato il doppio dei tuoi gol in quasi un decennio”

lukaku-di-canio

L’ossessione di Paolo Di Canio verso Romelu Lukaku non ha limiti. L’ex attaccante della Lazio non molla la presa e punge di nuovo il bomber nerazzurro. Da ‘panterone moscione’ a calciatore incapace di incidere in partite di alto livello come quelle della Champions League. Parole che Gianfelice Facchetti non condivide.

DI CANIO A SKY SPORT

“Rimango dell’idea che Romelu Lukaku fa la differenza solo in queste partite, come contro lo Spezia o il Lecce – dice Di Canio -. Per lui esiste la spizzata oppure l’attacco della profondità, nulla di più. Credo che debba migliorarsi in altri più aspetti, anche perché quando ti trovi un gioco più evoluto, con degli avversari che non giocano a caso intorno a lui e non riescono a prenderti la palla, sanno bene quello che farai, ti conoscono a memoria. Per me sono delle giocate semplici, viste e riviste. Giocate che nelle partite della Champions League non valgono, a lui manca la capacità. Contro lo Spezia ha perso 4-5 palloni facilissimi”.

LA RISPOSTA DI FACCHETTI

Sulla storia Instagram, Facchetti risponde per le rime a Di Canio. Le sue parole: “Quando ripeti a tutti che Lukaku fa la differenza solo in Serie A, ma nessuno ti fa notare che in due stagioni ha segnato il doppio dei tuoi gol in circa un decennio”, accompagnato con l’emoji dell’ok.

facchetti-risposta-di-canio

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

Berti: “Non toccatemi Skriniar. Bremer? Può andare a funghi nel Torinese”

berti-juve-simpatica-solo-agli-juventini-meglio-sconfitti-che-milanisti

Il mitico Nicola Berti ha rilasciato un’intervista ai microfoni del La Gazzetta dello Sport. L’ex centrocampista dell’Inter ha parlato della rosa, in particolar modo della difesa. Queste le sue parole: “Chi prenderei come vice Ranocchia? Akanji oppure Chalobah. Acerbi? Con tutto il rispetto per lui, ma voto i primi due”.

SKRINIAR

“Lele Adani dice che venderebbe Milan Skriniar per 65 milioni di euro? Non sono d’accordo per niente. Anzi, non toccatemi Skriniar, non scherziamo. Milan deve rimanere a Milano perché di sbagliato ha solo quel nome..Bremer alla Juve? Ma figuriamoci sostituire facilmente Skriniar. Se resta il muro slovacco, il brasialiano può tranquillamente andare a funghi nel Torinese”.

AKANJI E CHALOBAH

“Per sostituire Ranocchia punterei sul giocatore svizzero. Secondo me è più forte e più giovane di Acerbi. Andrebbe bene anche il difensore del Chelsea. Akanji gioca titolare con il Borussia e la Svizzera, non è di certo l’ultimo arrivato, è un giocatore fisico. Se vale quanto i tre titolari della difesa? Credo di no, credo sia appena sotto. Ricordiamo che Akanji con la svizzera ci ha negato l’accesso ai Mondiali”.

ACERBI

“Alcuni tifosi non dimenticano facilmente il suo passato con la maglia del Milan. Acerbi è un ottimo professionista, quindi bisogna passare sopra a cose più serie. Il sorriso dopo il gol di Tonali? Ma dai, non bisogna strumentalizzare, in campo anch’io facevo dei sorrisini” 

LE FASCE

“La perdita di Perisic? E’ dura, è difficile sostituire un giocatore del genere. Dumfries crescerà ancora di più, anche Gosens a sinistra ritornerà quello che conosciamo, punto su di lui. Poi c’è quel piede magico di Federico Dimarco, grande interista”, ha concluso Berti.

La Gazzetta dello Sport

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

Marchisio: “Sanchez via dall’Inter? Meglio giocatori che non creino problemi”

marchisio-inter-sanchez

Claudio Marchisio, ospite negli studi del programma Domenica Sportiva in onda su Rai 2, ha parlato della rosa dell’Inter e i meriti per la capacità di costruzione dei calciatori nerazzurri. Queste le sue parole:

“C’è un potenziale offensivo, la squadra viene gestita molto bene, per questo il merito va al club in primis e a Simone Inzaghi. Gestire certi giocatori non è affatto facile, prendiamo il caso di Alexis Sanchez: ha deciso di andarsene via perché aveva bisogno di giocare e avere più spazio, è una cosa più che normale. Ma io credo che in squadra è meglio avere giocatori che si sentono coinvolti in toto, che siano sempre disponibili quando vengono chiamati in causa. Perché ad avere giocatori che si lamentano sempre, c’è il rischio di creare problemi seri all’interno dello spogliatoio. Una squadra già forte come l’Inter che punta come gruppo a degli obiettivi importanti, non deve avere certi problemi, va in rovina tutta la stagione”, ha detto Marchisio.

Sull’attacco nerazzurro ha aggiunto: “Se l’attacco dell’Inter è stato ritrovato? Basta guardare il primo gol contro lo Spezia, c’è un grande feeling tra i calciatori. Romelu Lukaku fa di tutto per aiutare i compagni. Credo che i nerazzurri siano la squadra più completa, gli attaccanti hanno un peso importante ed una certa esperienza internazionale. In panchina hai due attaccanti come Joaquin Correa ed Edin Dzeko pronti a subentrare e fare la differenza, due attaccanti di qualità”.

Domenica Sportiva

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

VIDEO – Rabiot segna, Nedved esulta: gol in fuorigioco, annullato