Home Blog Pagina 338

Sconcerti: “Inzaghi ha perso la partita sui cambi e su due colpi”

lukaku-dybala-sconcerti-ronaldo-giocatore-del-secolo-non-scherziamo

Mario Sconcerti ha detto la sua sulla sconfitta dell’Inter per mano della Lazio all’Olimpico, infatti, il giornalista non è proprio convinto su alcune scelte di Simone Inzaghi. Queste le sue parole nell’editoriale per il Corriere della Sera:

“La squadra di Inzaghi ha dominato per sette minuti, poi per il resto ha giocato male, solo palleggi e nulla di più – scrive Mario Sconcerti -. La scelta di mettere Roberto Gagliardini titolare a marcare Milinkovic non la trovo scandalosa, anche perché Hakan Calhanoglu gli avrebbe dato sicuramente più spazio. Il tecnico piacentino ha perso la partita sui cambi che ha fatto durante la partita e sui tiri di Luis Alberto e Pedro, tiri che la squadra nerazzurra non ha fatto. Dunque, se sull’uno a uno entrano Matteo Darmian e Robin Gosens, significa che vuoi salvare la tua brutta partita, nulla di più. Invece i cugini rossoneri sono più completi, hanno più qualità. De Ketelaere gioca benissimo e Leao fa la differenza. C’è da dire che per ora è un campionato senza protagonisti, tutto si vedrà più avanti”, ha concluso il giornalista.

Facchetti: “Abbiamo onorato la giornata internazionale dedicata al migliore amico dell’uomo”

gianfelice-facchetti-inter-criscitiello

La pesante sconfitta dell’Inter contro la Lazio non è andata giù a tanti tifosi. Nemmeno a Gianfelice Facchetti che su Leggo ha scritto un piccolo editoriale:

“Noi la partita contro la Lazio non l’abbiamo proprio considerata. Finiti sotto un gol, poi pareggiato con Lautaro, dopo invece di rimontare abbiamo mollato. Niente rimonta. Con Dimarco per terrà ho subito avuto un dejà vù, ho temuto finisse come la scorsa stagione. Purtroppo è andata esattamente così: 3-1. Ragazzi, torniamo in noi al più presto possibile perché il campionato non può aspettarci. In tasca dobbiamo avere già una soluzione. Serve una scintilla subito, in fretta, con più passione e più Inter”, ha scritto Facchetti.

Su Instagram ha aggiunto: “Mettiamola così: abbiamo onorato la giornata internazionale dedicata al migliore amico dell’uomo, giocando da cani…”.

facchetti-instagram

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: 

Anderson: “Il mio gol? Grazie ad Handanovic e vi spiego perché”

anderson-handanovic-gol

Felipe Anderson, l’attaccante della Lazio e autore del primo gol contro l’Inter, ha parlato ai microfoni di Dazn. Il giocatore brasiliano ha spiegato come è avvenuto il primo gol, ringraziando, in un certo senso, Samir Handanovic. Queste le sue parole:

“Sono molto contento per il gol, ci tenevo tantissimo. Spero che Ciro possa battere tutti i record possibili nel calcio, e lo spero anche per me, mi farebbe piacere battere qualche record. Il mister Sarri ci aiuta e ci stimola durante gli allenamenti, lavoriamo insieme per arrivare il più in alto possibile. Contro l’Inter ci abbiamo creduto e per questo siamo stati ripagati. Sono molto felice – dice Anderson -. La mia nuova posizione? Le partite non sono uguali, a volte sono facili e a volte difficilissime. Noi guardiamo avanti senza distrarci. Adesso arriva la parte più difficile perché giocheremo ogni 3-4 giorni, quindi tutti i giocatori devono essere a disposizione della squadra. Così facendo possiamo conoscerci meglio e imparare il sistema di gioco. Siamo un gruppo di ragazzi semplici e umili, vogliamo crescere e imparare velocemente, così il gruppo potrà essere ancora più forte. La scorsa stagione abbiamo fatto molta fatica, ma quest’anno non sarà così, perché capiamo tutto e in più la maturazione è cresciuta”.

Anderson ha parlato anche del gol: “Il mio gol di testa? Sono sempre un attaccante, anche se noi attaccanti dobbiamo essere più attenti ai portieri avversari. Quella palla di Sergej è stata bellissima ma da dietro non sai se il portiere uscirà o meno, per fortuna Handanovic non è uscito e quindi ho avuto tutto il tempo per buttarla dentro”, ha concluso il giocatore brasiliano.

Dazn

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: