Ronaldo il Fenomeno ha parlato nel documentario di Dazn che tratta i temi della sua vita e i momenti vissuti in Italia con la maglia dell’Inter. Queste le sue parole:
“Vengo da una generazione particolare, gli avversari ti terrorizzavano, ti minacciavano, ti facevano di tutto per non farti giocare bene o vincere. I difensori erano davvero terribili, all’epoca poi non c’erano tutte ste cose cominciando dal VAR e da milioni di telecamere”.
SERIE A
“Guardo la Serie A con molto piacere, dovete sapere che io sono matto per il calcio, quindi vedo tutte le categorie possibili. Vivo di calcio. Con l’Italia ho sempre avuto questo rapporto speciale, fa molto male vederla per la seconda volta consecutiva fuori dai Mondiali. Il campionato principale deve migliorare su molti aspetti, deve farlo per competere con le big d’Europa. Insomma, deve tornare il campionato che tutti noi conoscevamo. E’ vero che l’Inter, la Juve e il Milan hanno delle difficoltà, però non dimentichiamo che l’Italia è un paese con grandi potenziali, deve solo sapere agire in modo giusto senza cadere negli errori come sempre. Secondo me chi investe come si deve nel calcio italiano non perde nulla, devi solo avere una gestione perfetta. Devi circondarti di persone che sanno il proprio lavoro, non da gente che pensa solo al proprio stipendio. Anche lo stato deve aiutare, gli stadi di proprietà sono importanti e in Italia sono poche le squadre che hanno uno stadio di proprietà. Vedere l’Inter e il Milan senza uno stadio di proprietà fa male – dice Ronaldo -, due grandi squadre che devono ancora convivere con un impianto così vecchio che non porta il tornaconto dovuto. L’Inter? Quella storia del campionato del 98′ bisogna raccontarla per bene. Ci vuole un altro documentario perché ci sono un sacco di cose da dire”.
Dazn