Home Blog Pagina 3

Ravezzani: “Zero domande a Conte della possibile espulsione di Lukaku, paura o tifo sfrenato?”

ravezzani-attacca-conte

Il silenzio dei giornalisti presenti in Napoli-Roma a Napoli ha fatto storcere il naso a tante persone, specialmente sulla mancata domanda ad Antonio Conte dell’eventuale espulsione di Romelu Lukaku. Il tecnico dei partenopei aveva fatto una sceneggiata ai microfoni di Dazn per il rigore assegnato all’Inter, senza mai parlare della partita e della prestazione dei suoi. Stranamente questa volta ha parlato della partita e nessuna menzione agli arbitri. Fabio Ravezzani non ha condiviso il silenzio dei giornali dopo la partita commentandolo così:

“Ma come è possibile che in conferenza stampa a Napoli non c’è nemmeno uno che chiede ad Antonio Conte della possibile espulsione di Romelu Lukaku. Hanno per caso paura o si fa per via del tifo sfrenato? Così, solo per sapere. E poi Conte penso che non avrebbe avuto problemi a rispondere, giusto?”, ha concluso Ravezzani.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

Bargiggia attacca: “Lukaku? Conte presuntuoso, ha fatto il casino contro l’Inter e la stampa gli liscia il pelo”

conte-sceneggiata-inter-napoli-libero-dazn

Paolo Bargiggia non condivide il silenzio di alcuni giornalisti dopo Napoli-Roma. Antonio Conte non ha fatto nessuna sceneggiata questa volta e i giornalisti presenti l’hanno assecondato con delle domande retoriche e senza chiedere nulla sulla mancata espulsione di Romelu Lukaku, protagonista di almeno due cartellini gialli che non ha ricevuto e autore del gol vittoria dei partenopei. Queste le parole dure di Bargiggia:

Ravezzani: “Nel Napoli c’è da sempre un vittimismo latente. Conte vittimista di professione”

“La scandalosa categoria dei giornalisti sportivi, oppure di una buona parte, sicuro quelli presenti a Napoli per la partita contro la Roma, hanno posto zero domande ad Antonio Conte in conferenza stampa sugli interventi di Romelu Lukaku e il VAR che ha fatto da fantasma. Allora tutto quel casino del tecnico leccese contro l’Inter? Tutto presuntuoso. Tutto per avere quel minimo di tutela nella corsa scudetto. Il tecnico dei partenopei è furbo e la stampa è morta, oppure al massimo gli liscia il pelo. I giornalisti presenti a Napoli non hanno fatto i giornalisti, hanno fatto con Conte gli addetti stampa”, ha concluso Bargiggia.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

Auriemma esagera: “Conte ha frequentato l’Inter, per questo parla di dietrologie”. Cesari: “E’ inaccettabile ciò che dici”

conte-cesari-auriemma

Antonio Conte questa volta non ha fatto nessuna sceneggiata, eppure qualche sanzione contro la Roma i suoi giocatori l’avrebbero meritata, ma il VAR non è intervenuto, così il leccese è rimasto soddisfatto. Però sul programma Pressing si è tornato sulle sue parole di retropensieri e dietrologie varie riguardanti gli interventi del VAR sulle decisioni arbitrali dopo Inter-Napoli. Prende la parola Fabrizio Biasin:

“Perché Conte non l’ha fatto sia dopo la partita contro l’Empoli sia dopo quella contro la Roma? Perché lui gioca sulla furbizia e poi c’è chi ci crede o chi fa finta di crederci. Se qualcuno di voi dice che il discorso dopo Inter-Napoli è stato fatto per il bene di tutto, io mi metto a ridere”.

Raffaele Auriemma risponde a Biasin con una frase abbastanza pesante e sicuramente da condannare, perché in un programma televisivo deve avere un atteggiamento professionale e rispettare sempre gli avversari senza fare il tifoso da bar: “Sai qual è il problema caro Biasin? Che Antonio Conte ha già frequentato l’Inter ed è per questo forse che parla di dietrologie”.

Graziano Cesari non ci sta e condanna le frasi di Auriemma: “Queste parole sono inaccettabili. Questa è una frase da cartellino rosso (riferendosi ad una possibile espulsione del giornalista napoletano dalla trasmissione, ndr)”.

Pressing

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: