Stefano Tacconi vince la sua battaglia contro l’aneurisma celebrale. L’ex portiere juventino si è concesso ai microfoni di Tuttosport per raccontare la sua esperienza in ospedale, a detta sua, in mezzo ai medici interisti. Queste le sue parole:
“Non sono stato per niente un paziente modello, anzi, scappavo con la carrozzina. Una volta mi hanno trovato al quarto piano senza capire come ci fossi arrivato. A volte mi legavano al letto perché non riuscivano a sopportarmi. Questo percorso è stato lungo e per niente semplice. Adesso sono al 75 per cento e mi hanno rimesso a nuovo. L’unico peccato è che fossero tutti interisti. Con il medico ci siamo un po’ scontrati, però il suo apporto è stato molto importante”, ha detto Tacconi.
Tuttosport