Arrigo Sacchi torna a parlare ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. L’ex tecnico del Milan è intervenuto in particolare sulla lotta scudetto tra l’Inter e i rossoneri. Queste le sue parole:
“Scudetto Milan? Un collettivo super che sta compiendo veramente qualcosa di straordinario. Il rapporto economico tra loro e altre è troppo diverso. L’Inter ha una qualità individuale di esperienza e di tecnica molto superiore, ma il Milan è competitivo grazie al collettivo. Questo ne fa una squadra di livello internazionale, come l’Atalanta. Ora restano Verona, Atalanta e Sassuolo: non sarà semplice. Chapeau a Maldini e ai suoi collaboratori per come hanno gestito la società. Vincere coi debiti vuol dire barare. Milan meno forte delle altre? Ma anche di Juve e Roma per come la vedo io. Io guardo quanto spendono le squadre”.
INTER
“Forse mi sono espresso male o forse non mi hanno capito. L’Inter sta giocando un buon calcio italiano, che però a livello internazionale non vince o vince una volta su cento. Cosa manca? Senza pressing e senza il dominio del gioco non vai lontano. Bisogna essere ottimisti. E uno che rincorre non può essere ottimista. Il Liverpool non ha neppure un fuoriclasse. Salah era qui in Italia ed era un bravo giocatore, non un fuoriclasse. Ma vanno a un ritmo altissimo. L’Inter anche ieri ha giocato un buon calcio, ma è un calcio italiano. Inzaghi lo conosco da tanto tempo, è un ragazzo stupendo e io gli auguro tutto il bene possibile. Sta migliorando, ma senza pressing e senza il dominio del gioco non si vince”, ha detto Sacchi.
La Gazzetta dello Sport