Arrigo Sacchi ha parlato della prossima stagione di Serie A e degli allenatori. Queste le sue parole ai microfoni de Il Messaggero: “In questo campionato vedo cinque o sei squadre che sono impostate in modo strategico e che fanno strategie in campo. Sono molto curioso di vedere la Juve di Thiago Motta, anche se il nodo resta sempre il fatto che in questa competizione giocano pochi italiani e di conseguenza questi problemi li paghiamo”.
Sacchi ha parlato anche di Simone Inzaghi: “Lui è un tattico, l’abbiamo visto in tante occasioni. Anche in partite che potevano fare un po’ meglio con la sua Inter, per esempio contro l’Atletico Madrid in Champions League nella sfida di ritorno. Lo scudetto? Per quanto riguarda la lotta per il titolo, contano i soldi per allestire gli organici. Penso che tra i nerazzurri e le altre squadre rimanga una differenza evidente. Poi c’è Antonio Conte al Napoli che è molto forte, reputo lui un ragazzo d’oro. E’ una persona che dà la vita in tutto ciò che fa e gli auguro davvero tutto il bene e il meglio possibile, se lo merita”, conclude l’ex tecnico milanista.
Il Messaggero