Durante un’intervista ai microfoni quel quotidiano Libero, Walter Sabatini ha parlato della Serie A e dell’Inter. Queste le parole dell’ex dirigente nerazzurro:
“Adesso mi sto riprendendo piano piano. Sono stato in coma per 25 giorni e mi hanno imbottito di cortisone. Non stavo bene, non avevo più i supporti muscolari giusti e di conseguenza mi sono fratturato una gamba. Adesso cammino male e non posso ancora andare a vedere una partita allo stadio. Mi manca tanto lo stadio perché vedere una partita in TV è un’altra cosa. A parte i miei problemi personali, parliamo di calcio che è meglio”.
Sabatini parla dell’Inter: “Leggo sui giornali e ascolto in TV che l’Inter in cinque partita ha otto punti, invece l’anno scorso ne aveva quindici. E quindi? Cosa vogliono raccontarci con questo? Bisogna esaminare i motivi piuttosto che urlacchiare. Questi punti in meno sono figli solamente di distrazioni difensive e di una fragilità strana, che sono ovviamente cose da correggere. Per me l’Inter è la squadra più forte del campionato e se recupera e mette in campo l’attenzione della scorsa stagione, torna tutto come prima. Prima del derby mi ha disturbato molto vedere Fonseca accusato di tutto, mancava che gli addebitassero gli allagamenti in Romagna. Questo derby è stato vinto perché il Milan è sceso in campo come vittima sacrificale, come una squadra disperata. Però nel calcio vince la tranquillità”.
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