Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta casalinga contro l’Inter di Simone Inzaghi. Queste le parole del tecnico dei sardi:
“L’Inter è entrata in campo nella modalità di gestione gara. La squadra nerazzurra non voleva subire gol e noi abbiamo avuto delle belle fiammate. Siamo riusciti ad uscire a testa alta dallo stadio, anche se questa partita ci deve insegnare che questa è la Serie A e non la Serie B. I nerazzurri sono entrati decisi nel primo tempo e hanno segnato subito. La nostra squadra non stava andando bene, ma dopo il secondo gol l’Inter ha cominciato a cambiare gioco molto bene con Dimarco e noi eravamo un po’ confusi. I ragazzi erano compatti e fiduciosi, addirittura abbiamo cercato di impensierire l’Inter che aveva solo due giocatori nuovi: Sommer e Thuram. Non dico che sono soddisfatto perché è sempre una sconfitta, però bisogna capire anche le difficoltà contro una squadra come l’Inter. Loro sono venuti qua da noi con la voglia di vincere e ci hanno anche rispettato”.
Ranieri aggiunge: “I nerazzurri si vede che stanno bene, ma noi abbiamo corso molto e loro sono stati bravi. Faccio i complimenti alla squadra nerazzurra. Una squadra come l’Inter ti mette il coltello nella piaga e ti fa capire il gap che c’è. Lautaro è un giocatore molto esperto e non potevamo fare di più”.