Ai microfoni di Gr Parlamento Ernesto Pellegrini, ex presidente dell’Inter, ha parlato del momento complicato del club nerazzurro. Queste le sue parole:
“Purtroppo la nostra Inter è sulle montagne russe e con la Fiorentina abbiamo toccato il fondo. Contro la viola abbiamo fatto una brutta partita e non abbiamo segnato manco per sbaglio. Ci manca un goleador, Lukaku ha sbagliato di tutto e di più, però non ha giocato neanche male ed è per questo che mi rattristo. Non è più il giocatore di due anni fa, con la nazionale Belga ha fatto vedere delle cose ottime, invece contro la Fiorentina inspiegabile”.
INZAGHI
“Il sostituto di Inzaghi? A dire il vero non ci ho pensato perché conto ancora su di lui e spero che questa squadra possa riprendersi. Dobbiamo lottare tutta la partita in tutte le gare fino a fine campionato. Il ritorno di Conte? Quando ha lasciato non si è capito se in malo modo o no, ma non voglio giudicare. Sicuramente è un grande allenatore e lo ha dimostrato sia da noi che a Torino, però i ritorni non so se siano graditi e fortunati”.
INTER
“La mancanza di un presidente si sente sia in una bella che in una brutta situazione. Steven contro la Fiorentina non c’era e questa distanza tra Italia e Cina non gioca alla nostra squadra, insomma, non c’è un presidente che tiene in pugno la società, la squadra e l’allenatore. Zhang ha fatto bene ed è stato positivo, però serve un presidente italiano, magari un milanese nel caso dell’Inter. Il tempo dei grandi mecenati al momento sembra finito, poi chissà cosa ci riserverà il futuro, mai dire mai. Anche se io un’idea l’avrei e la tengo tutta per me. Ci spero tanto, Zhang per me è un amico, ma lo sa che dopo di lui può esserci una sorpresa italiana. Io non ci sarò perché ho già dato abbastanza di mio”, conclude Pellegrini.
Gr Parlamento