Ernesto Paolillo, ex dirigente dell’Inter, ha parlato della squadra nerazzurra e del momento che sta vivendo. Queste le sue parole ai microfoni di TMW Radio:
“La vittoria contro il Barcellona fa solo bene alla squadra. Spero solo che sia stata la partita della svolta, la partita di un nuovo inizio per gli uomini di Simone Inzaghi. Devo ammettere che non ho visto tutta sta serenità tra i giocatori e nemmeno un miglioramento di gioco. Un altra cosa che non mi è sfuggita: i giocatori non si impegnano ugualmente come fanno in Champions League. In campionato ho notato che hanno un atteggiamento diverso, magari perché vogliono mettersi a dura prova contro le squadre forti europee”.
LE PAROLE DI XAVI
“Non l’ho mai trovato giusto il modo che quando hai alcuni episodi ti metti a tacere e invece quanto hai quelli contro attacchi tutto. L’ho sempre trovato un modo irritante. Xavi in conferenza stampa ha fatto queste manovre per togliere l’attenzione sulla sconfitta di San Siro e mettere pressione all’arbitro della partita di Camp Nou. E’ palese”.
CALHANOGLU E DIMARCO
“Il turco ha fatto molto bene al posto di Brozovic, può essere un’ottima soluzione in quella posizione di campo. Anche se a volte Inzaghi non ha azzeccato granché in questo periodo. Invece Dimarco sta facendo più che bene, dato che in quella posizione manca un giocatore come Perisic, perché Gosens non è quel tipo di giocatore, lui non salta l’uomo”.
SKRINIAR
“Se Bremer fosse arrivato all’Inter, oggi Skriniar difendeva la maglia del Psg. Adesso bisogna capire cosa gli offrirà la società e cosa ha in mente il calciatore. Ho molta fiducia in Marotta e Antonello, loro sono ottimi quando serve gestire situazioni un po’ particolari”, ha concluso Paolillo.
TMW Radio