“A lui non interessa un ca**o di calcio. Vince, cambia squadra perché è furbo. Però il suo calcio è zero e dagli altri viene portato sempre in alto. Non si deve vedere solo il palmares, ma anche il lavoro che fai, il percorso della carriera, a lui interessa solo il cinema. Una volta era un grande allenatore e comunicatore, ora è solo un personaggio che può andare al Real Madrid solo per quello che ha vinto e non per le sue qualità”, così Antonio Cassano attaccava qualche giorno fa José Mourinho su Bobo TV.
La risposta del tecnico portoghese non tarda e si esprime così in conferenza stampa: “Gli altri lavorano e lui si diverte sui social. Ma lo sa che al Real lo ricordano solo per la giacca? Per carità, ognuno è libero di esprimere quello che sente, di criticare e di avere le proprie preferenze, ma quando si parla di persone come Cassano, si tratta di divertimento – dice Mourinho -. Questi personaggi si divertono a criticare Mourinho, ma a lui dico che a Madrid lo ricordano solo per la giacca, alla Roma per una Supercoppa che neanche ha giocato e all’Inter non ha vinto neanche il trofeo di Lombardia. Voi sapete cosa ho vinto con Inter, Real e Roma, come sapete anche cosa ha vinto lui. Sicuramente avrà un problema con me e non io con lui, ma gli dico una cosa ‘Attento Antonio, hai 40 anni e io ho 60, a volte i Marko Livaja arrivano e dopo è più dura”, punge Mou.