Beppe Marotta, presente all’evento “L’Amico Atletico” di Fondazione Cardinaletti Onlus a Milano, ha fatto chiarezza su diverse tematiche di mercato. Queste le parole del direttore generale dell’Inter:
“Mercato e programmazione, che sensazioni ci sono? Le sensazioni sono le stesse quando termina una stagione in cui abbiamo ben figurato, merito di allenatore, squadra, tifosi, società, proprietà, un ringraziamento unico. Ora stiamo già pensando alla prossima, abbiamo l’obiettivo di essere competitivi da una parte e sostenibili dall’altra. Dybala e Lukaku? Non facciamoci prendere dall’ansia di fare cose frettolosamente. Qualcosa abbiamo già fatto in anticipo. Il lavoro di Ausilio e Baccin è molto positivo, ci dev’essere grande professionalità e competenza, ma anche creatività. Bisogna avere il coraggio di fare azioni anche”.
Marotta continua: “Lo zoccolo duro rimarrà, potremo affrontare la stagione con gli obiettivi di sempre, sapendo che siamo l’Inter e i traguardi sono ambiziosi. L’addio di Perisic? C’è dispiacere, capiamo anche la scelta del giocatore che ha giocato in Italia e Bundesliga, ora vuole la Premier. A una certa età è giusto che il calciatore decida il proprio destino, non potevamo fare offerte al rialzo. Ma credo la scelta sia basata su un futuro diverso rispetto all’attuale, non meramente all’aspetto economico. Massimo rispetto per Perisic e un grande grazie, non abbiamo paura e troveremo il giusto sostituto. Consapevoli che abbiamo in casa Gosens che gode della nostra fiducia e sicuramente non farà rimpiangere Perisic”, le sue parole.