Se a Ignazio La Russa dicessero che uno dei suoi figli è omosessuale, prenderebbe la notizia con un po’ di dispiacere. Il presidente del Senato ha parlato così in un’intervista per Belve, programma di Rai 2. Queste le sue parole:
“Non sopporto questo politicamente corretto. Le battute sono belle e si possono fare anche sul fascismo. E se mio figlio mi dicesse di essere omosessuale, accetterei la notizia con un po’ di dispiacere. Anche perché, una persona come me, eterosessuale, voglia che il figlio gli assomigli. Però se non succede, pazienza, si va avanti. Anzi, sarebbe come se fosse un milanista. A volte sono superficiale e non prendo mai troppo sul serio le cose, non amo piacere a tutte le persone”, ha concluso La Russa.