L’Inter di Simone Inzaghi chiude questo 2023 con un pareggio in casa del Genoa. Il tecnico piacentino si presenta ai microfoni di Dazn per commentare l’ultima partita dell’anno:
“Conoscevamo già le difficoltà di questo campo. E’ un campo molto difficile e il Genoa è una squadra in salute, sta bene sia fisicamente che mentalmente. C’è stata una partita combattuta ed entrambe le squadre hanno giocato bene nel primo tempo, un po meno nel secondo. Non rimprovero nulla ai ragazzi, ma non dovevamo consentire all’avversario di segnare proprio nel recupero, permettendogli di tornare in partita. Chiudiamo quest’anno con una classifica ottima, però conosciamo bene queste difficoltà, specialmente come in quel di Genova”.
Inzaghi continua: “Tutti noi volevamo vincere, ma certe partite si decidono sugli episodi: in questa fase non avevamo mai preso gol da palla inattiva, dovevamo difendere in modo più efficace nell’azione del gol, così per poter gestire meglio il secondo tempo. Nella ripresa invece ci siamo mossi diversamente, dove abbiamo avuto una grande occasione con Acerbi, ma lì il portiere del Genoa è stato molto bravo. Abbiamo subìto due ripartenze, ma i ragazzi sono stati bravi a rimediare. Un campo pesante per entrambe le squadre”.
Infine aggiunge: Il centrocampo in difficoltà? Si, perché abbiamo beccato una squadra molto intensa che difendeva medio-bassa, non abbiamo mosso la palla più facilmente, come spesso facciamo, infatti, questa volta abbiamo avuto difficoltà sia per il campo che per le qualità del Genoa. La squadra di Gilardino ha fatto una bella gara. Lautaro out? L’assenza di Lautaro non deve essere un alibi. C’erano fuori anche Cuadrado e Dimarco, ma spero col Verona siano pronti sia Federico che Lautaro. Cosa mi aspetto dall’Inter del 2024? Che mantenga voglia e compattezza. Dobbiamo sapere che non siamo ancora a metà del percorso, certo, abbiamo fatto bene fin qui, ma il cammino è molto lungo e difficile, sia per noi che per tutte le altre squadre. Noi dobbiamo dimostrare di essere più bravi”, conclude Inzaghi.
Dazn