Inzaghi: “Io porto ricavi e trofei. Gagliardini? Niente da fare, giocherà Asllani”

Dopo la sosta causa Nations League, è tempo di campionato. L’Inter di Simone Inzaghi affronterà la Roma di José Mourinho. Il tecnico nerazzurro ha parlato alla vigilia del match di San Siro. Queste le sue parole:

“Domani c’è una partita impegnativa contro un avversario tosto come la Roma. Bisogna prepararla bene questa partita. José Mourinho lo conosciamo tutti e sappiamo quanto ha vinto. La sconfitta di Udine? Tutta colpa nostra, ma adesso bisogna voltare pagina e pensare al match contro la Roma. La pausa ha fatto bene? Questo lo scopriremo domani durante la partita. Contro l’Udinese abbiamo sbagliato tutto, invece domani dobbiamo subito cambiare marcia”.

LUKAKU E ASLLANI

“Per Romelu purtroppo c’è stato questo rallentamento all’improvviso. Perdiamo un giocatore importante, ma lo staff sta facendo di tutto per farlo tornare ai livelli di prima. Per quanto riguarda Asllani, il giocatore l’ho scelto io insieme alla società. Lavora bene e domani sarà titolare. Gagliardini ha rallentato, Brozovic si è fatto male con la Croazia. Oltre Asllani ho Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan”.

FIDUCIA

“Ho la fiducia totale da parte della società. Grazie a me si vincono i trofei, i ricavi aumentano e le perdite scendono ai minimi. Ci manca qualche punto ma lavoriamo sodo, peccato perché questa sosta non ha aiutato granché, dato che avevo pochi giocatori. Ieri abbiamo fatto un ottimo allenamento, domani vedremo i risultati”.

GOSENS

“Robin sta bene, sono felice che sia ritornato in nazionale. Oltre lui ho Dimarco e Darmian. Oggi dopo l’allenamento sceglierò chi andrà a sinistra”.

ROMA-MILANO

“Rapporti buoni sia con Lotito che con Zhang. In questi anni ho portato ricavi e trofei. Spero di continuare così. Napoli e Atalanta? Sono primi con merito. Un paio di punti persi ma con il duro lavoro i risultati prima o poi arriveranno”.

ROMA

“La squadra di Mourinho è una squadra forte. Quest’anno sta facendo un ottimo inizio di stagione, sia in campionato che in Europa. Domani vedremo chi arriverà più pronto all’incontro”, conclude Inzaghi.

Inter TV

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