Simone Inzaghi si concede ai microfoni di Dazn. Dopo la vittoria della sua Inter contro il Lecce a San Siro, il tecnico piacentino ha commentato così la partita:
“Bellissima prestazione la nostra, intensità mai abbassata e approccio giusto dei ragazzi. Una vittoria più che meritata contro un Lecce che ha dato filo da torcere a tante squadre. Mai abbassare concentrazione e ritmo? Assolutamente corretto, una partita fatta molto bene. La squadra non si è mai disunita, infatti, le partite si vincono solo così. Il Lecce ha fatto una partita aggressiva perché ti prende a uomo, quindi noi avevamo bisogno di molta mobilità e avevamo preparato la partita così di proposito. Bravissimi i ragazzi a restare concentrati fino a fine partita”.
LAUTARO
“Lui leader? All’Inter di leader ce ne sono tanti. Per noi è molto importante e qui a Milano è da tanti anni. Dobbiamo seguire questa strada. Rimpianti? Certo, perché potevamo fare di più in questo campionato. Però c’è da dire che in questi diciotto mesi abbiamo fatto delle cose molto buone. Dobbiamo continuare così perché ci sono tantissime partite. L’indicazione di Lautaro verso Dumfries dopo il gol? Denzel è un ragazzo che già l’anno scorso andava benissimo. Dopo il Mondiale è tornato un po’ scarico, ma sta crescendo molto anche lui”.
GOSENS
“Se aggiunge i cross? Robin è un bravo ragazzo e un grande professionista. A me piace da moltissimo tempo, negli allenamenti va forte e anche quando subentra a gara in corso non sfigura mai. Mi sta piacendo ancora di più adesso, contro Bologna e Lecce ha fatto due grandi prestazioni”.
SCUDETTO
“Ogni giorno si lavora proprio per quello ed è giusto analizzare ciò che non va. Il salto di qualità si riconosce proprio vincendo il campionato, però quello che è passato non conta più. Adesso conta solo lo Spezia”.
DZEKO
“Ottima prestazione anche quella di Edin che non era affatto semplice contro il Lecce. Adesso tornerà anche Correa, li devo ruotare un po’ tutti in attacco perché si gioca ogni tre giorni”, ha detto Inzaghi.
Dazn