Dopo la decima sconfitta in questa stagione di Serie A, Simone Inzaghi si presenta ai microfoni di Dazn per commentare Inter-Fiorentina. Ecco le sue parole:
“C’è molta delusione, perse due partite consecutive a San Siro. Adesso dobbiamo lavorare, io per primo. La Fiorentina è una grande squadra, ma oggi i calciatori hanno fatto male. E’ un momento così questo, però dobbiamo essere più cattivi perché abbiamo sprecato troppe occasioni, dovevamo sfruttarle meglio. L’impegno c’è stato, i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano dare. La classifica non è quella che volevamo e ciò deve farci riflettere”.
MODULO
“E’ vero, le occasioni le abbiamo create con il solito modulo, ma anche dopo il cambio qualche occasione c’è stata. Dunque, più la partita andava avanti e più lucidità si perdeva. Ripeto, noi abbiamo dato tutto e vogliamo un’altra classifica. Il pubblico ci ha sostenuto fino all’ultimo secondo”.
DIFFICOLTA’
“L’anno scorso eravamo il miglior attacco, quest’anno il secondo, però quest’anno stiamo segnando pochi gol. Gli attaccanti passano questi momenti no, io lo so bene, però bisogna lavorare perché questo mese è un mese intenso e conta il sudore e il recupero dei giocatori. Purtroppo avevamo tanti giocatori fuori, Bastoni, Correa e Gosens erano al rientro. Io ho bisogno di tutti e per la prestazione sono più arrabbiato dopo la partita con la Juve”.
LUKAKU
“Se Romelu avesso segnato due gol la sua prestazione sarebbe stata giudicata in modo diverso. Lui deve creare le occasioni e fare i movimenti che i compagni richiedono, ma abbiamo avute altre occasioni con altri giocatori, quindi non mi soffermerei solo su Lukaku. Questo risultato fa male ed è la decima sconfitta, c’è qualcosa che non va ed è innegabile. Dobbiamo lavorare di più”.
SPOGLIATOIO
“E’ normale che l’umore non è dei migliori, fa parte del calcio. I ragazzi sono lucidi per analizzare questa prestazione che è stata totalmente differente dalla prestazione contro i bianconeri”, conclude Inzaghi.
Dazn