L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato a DAZN al termine del match vinto contro l’Udinese: “Grande prova di carattere e personalità contro una squadra che nel mese di aprile è stata la migliore per rendimento dietro di noi. Non vogliamo mollare, avevamo voglia di vincere e il successo è stato meritato. Voglio ringraziare i nostri tifosi, ci hanno trascinato come se fossimo a San Siro. La rete di Pussetto ci ha fatto abbassare leggermente, ma siamo stati in partita e abbiamo rischiato poco o nulla. Va anche considerato che siamo alla 50esima partita stagionale, ne abbiamo disputate 7 in 22 giorni eppure la squadra ha fatto bene e ha dimostrato di essere in salute”.
ORARIO
“Non incide perché ormai siamo abituati a questo tipo di situazioni. Personalmente ero molto attento sulla nostra partita e ho visto giocatori molto concentrati. Ora arriva un match di straordinaria importanza contro l’Empoli e poi la finale di Coppa Italia. Abbiamo parlato con la squadra dopo Bologna e ci voleva una partita importante, soffermandoci sulle qualità tecniche e fisiche dell’Udinese. Non si molla, si va avanti con tutti gli uomini a disposizione”.
BARELLA
“Sembra che si tratti solo di una forte contusione al ginocchio, i medici mi hanno abbastanza tranquillizzato. Ora incrociamo le dita perché si tratta di un calciatore molto importante per noi”.