Inzaghi accusa: “Il primo gol non possiamo prenderlo in quel modo. Lazio-Inter partita equilibrata”

E’ un Simone Inzaghi piuttosto stizzito dopo la pesante sconfitta della sua Inter in casa della Lazio. Lo stesso risultato dello scorso anno, 3-1. Il tecnico nerazzurro si presenta ai microfoni di Dazn per commentare il match e le cose che non sono andate come voleva lui. Queste le sue parole:

“Questa sconfitta brucia eccome, brucia perché è venuta in una maniera particolare. E’ stata una partita equilibrata contro una squadra di qualità. Il gol di Luis Alberto ha quasi spento le luci perché sul risultato di 1-1 abbiamo avuto quella grande occasione di Denzel. Serviva più cattiveria perché era un episodio da sfruttare bene. Peccato perché con Dzeko e Correa abbiamo creato l’occasione migliore. Il primo tempo è stato così così, serviva più determinazione e cattiveria, in queste partita bisogna fare più del dovuto – dice Inzaghi -. Lukaku invece ha fatto due partite belle, ma io piuttosto che guardare i cambi guarderei la partita che abbiamo perso, perché questo è stato uno scontro diretto e che sicuramente male”.

Il tecnico continua: “Nel primo tempo abbiamo limitato l’avversario mettendo più palloni davanti. Ripeto, l’occasione di Dumfries ci avrebbe aiutato tanto prima del 2-1 della Lazio. Dobbiamo fare di più, deve fare di più tutta la squadra. Il primo gol non possiamo prenderlo in quel modo, gli altri due gol sono bellissimi, ma il primo no perché una squadra come la nostra non può permettere di subire un gol simile”.

Su Gagliardini: “L’ho messo per bloccare Milinkovic. Dopo questa sconfitta si guarderanno le scelte, ma se Denzel avesse messo la palla in rete adesso parlavamo di altro. Credo che una squadra come la Lazio può sconfiggere chiunque. Le sconfitte non devono arrivare così, purtroppo questa è arrivata e brucia molto. Domani la analizzeremo, ma gli episodi dobbiamo girarli dalla nostra parte”, conclude Inzaghi.

Dazn

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