Gleison Bremer e il circo totale dei giornali italiani: il brasiliano sarà un nuovo giocatore dell’Inter? Si, no, forse, boh. Anzi, vediamo il prezzo. Quel prezzo che ormai sta diventando una gara di chi spara più alto possibile. Cominciando da La Gazzetta dello Sport, quel giornale di proprietà di… guarda caso, Urbano Cairo. Lo stesso proprietario del cartellino di Bremer. Lo stesso Cairo che qualche anno fa chiedeva per Andrea Belotti 100 milioni, che oggi le altre squadre non lo considerano neanche da quasi svincolato. Peccato che il presidente del Torino non ha ancora capito che si tratta sempre di un giocatore che dovrà ancora dimostrare di essere un giocatore da grande squadra o meno. Insomma, un investimento azzardato.
Ma ritorniamo al circo del prezzo del giocatore che continua da più di un mese. Precisamente da fine campionato. La rosea di Cairo scriveva così: “Per la difesa dell’Inter il nome principale è Bremer del Torino. Al momento, il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2024 e le possibilità di acquistarlo ad un prezzo non inferiore ai 25 milioni di euro sono molto basse. Cairo chiede più di 24 milioni per il giocatore e l’Inter dovrà presentarsi con un’offerta di 30 milioni di euro”.
Ai primi giorni di giugno il prezzo di Bremer aumenta di 10 milioni per la Gazzetta: “Per il centrale il Torino chiederebbe 40 milioni di euro. Una cifra molto importante, chiaramente da spendere nel caso in cui qualche giocatore importante dovesse lasciare Milano”. Ma eccoci il 18 giugno, ci risiamo: “L’Inter ha scelto il nome per la difesa avendo già l’accordo con il giocatore, però il Torino vuole una cifra vicina ai 50 milioni. Valutazione alta da parte di Cairo, ma sono le condizioni dei granata. L’Inter sta studiando anche le alternative: il primo è Milenkovic che ha un costo di 15 milioni e che potrebbe intavolarsi con uno scambio con Sensi che piace alla Viola. Il secondo è Acerbi, ormai lontano dai progetti della Lazio”.
Buongiorno e buonanotte a tutti.