Tutti indignati, tutti piangono. Da Xavi alla stampa spagnola. Tutti insieme: la sconfitta contro l’Inter per colpa dell’arbitro.
Le parole di Xavi: “Le decisioni arbitrali sono state discutibili. Sono molto indignato di questo arbitraggio. Dalla panchina mi dicevano che Ansu Fati la tocca di mano però aveva segnato un altro compagno. Poi c’era un altro episodio e non si è capito bene cosa è successo. Sono molto deluso dall’arbitro, certamente è una mia opinione, però avrei fatto due chiacchiere con l’arbitro così per avere un suo punto di vista, su cosa ha pensato e visto in campo. Sul nostro gol lui non ha fischiato, ha annullato tutto dopo aver visto al VAR. Ripeto, sono indignato, per noi è una grande ingiustizia. Adesso abbiamo tre partite da giocare, ma da parte nostra c’è indignazione. Sono indignato in generale, c’è stata una grande ingiustizia nei nostri confronti. Questa è davvero una grandissima ingiustizia, l’arbitro deve dare spiegazioni, non lo fa mai. Anzi, va via e si disinteressa del resto, fa finta che non sia successo nulla. Deve venire da me e darmi spiegazioni”.
Su Marca: “Indignazione totale. La mano di Dumfries mette nei guai il Barcellona. L’arbitro ha annullato un gol per un tocco dubbio e negato un rigore ai catalani”.
Su AS: “Lo staff tecnico, con l’approvazione del presidente Laporta, farà una protesta alla UEFA. Lo staff dimostrerà tutte le immagini della partita contro l’Inter. C’è assoluta indignazione. L’arbitro di ieri non deve arbitrare più il Barcellona. Il gol annullato a Pedri è discutibile”.
Infine Xavi, da classico mediocre, che ripete due volte il gesto del pagamento. Come se qualcuno dell’Inter avesse pagato l’arbitro. Che caduta di stile. Il Barcellona non si smentisce mai.
