Il ritorno all’Inter di Romelu Lukaku non scalda i cuori della Curva Nord. Già l’anno scorso, dopo la fuga del belga in direzione Londra, i tifosi del tifo organizzato non avevano fatto mancare una frecciatina con uno striscione nei confronti del centravanti: “Non conta chi con la pioggia scappa, ma chi con la tempesta resta”, il messaggio della Curva Nord a Lukaku.
IL COMUNICATO SULLA PAGINA ‘L’URLO DELLA NORD’:
“Essendo molto probabile il ritorno di Lukaku all’Inter ci sono da mettere in chiaro alcuni punti:
– la Curva Nord sostiene l’Inter e non farà alcuna contestazione al giocatore (nonostante il comportamento dell’estate scorsa);
– posto ciò nessuno deve andare ad accoglierlo con sciarpe o vessilli della Curva o dei gruppi che la compongono;
– tutto ciò che in futuro verrà eventualmente fatto nei suoi confronti dovrà guadagnarselo sul campo con umiltà e sudore… E’ stato sostenuto (e trattato) come un Re , ora è uno come tanti. Sia altresì chiaro a tutti che non tiferemo mai contro Lukaku se indosserà nuovamente la maglia dell’Inter.
Invitiamo comunque tutti gli interisti a non cadere nel tranello opposto, quello di correre subito a sbavargli dietro. Oltre ad un chiaro aspetto emozionale istintivo, fare finta che niente sia successo, altro non farebbe che dare una ulteriore accelerata a quel processo oramai in atto da anni finalizzato a renderci tutti ebeti e supini consumatori.
Noi siamo e dobbiamo rimanere CUORE – ANIMA – GRINTA – INTERISMO. Non siamo dei signorsì in balia di mosse di giocatori e società. Abbiamo preso atto del tradimento di Lukaku e ci siamo rimasti malissimo. Ad un calciatore queste cose col tempo si possono anche perdonare, ma rimangono.
Ora Romelu palla lunga e pedalare. Fiduciosi, verso un futuro da costruire insieme a chi farà parte di questa nostra famiglia NEROAZZURRA. Avanti Interisti! Avanti Curva Nord”.