Direttamente dalle colonne de La Repubblica, Paolo Condò ha parlato della rosa dell’Inter e dell’idea di tenere d’occhio qualche giovane talento della Primavera. Queste le sue parole:
“Piotr Zielinski e Mehdi Taremi hanno sostituito Devy Klaassen e Alexis Sanchez, ovviamente migliorando, almeno sulla carta, la rosa. Fermo restando possiamo considerare la titolarità del trio Hakan Calhanoglu, Nicolò Barella e Henrikh Mkhitaryan. Penso sia necessario che il reparto mantenga sempre la sua freschezza perché saranno necessari i balzi in avanti da parte di Kristjan Asllani e soprattutto Davide Frattesi. Lo scorso luglio è stato apprezzato molto Luca Di Maggio all’Euro Under 19: un centrocampista incursore classe 2005. Questo mercato prevede il solito prestito nella Serie C, ma trattenerlo in prima squadra almeno fino a gennaio potrebbe essere una buona idea, ovviamente se per lui ci sarà spazio. La ritengo ideale questa idea, né scontata né ansiosa, per dare spazio a un ragazzo di fare esperienza con i grandi”.
Condò aggiunge: “Ovviamente anche quest’anno si punterà ai massimi traguardi: scudetto e avanzamento in Champions League. Ritengo trasparente l’intento di privilegiare lo scudetto, espresso attraverso l’uso dei titolari. Occorre però un riequilibrio, forse un uomo in più, in grado di cambiare le dinamiche offensive quando sarà necessario. Quindi da qui a fine mese possiamo tener d’occhio il nome di Federico Chiesa”.
La Repubblica