Caprari: “L’Inter un rammarico? No, vi spiego il perché. E se vuole lo scudetto non deve cedere Skriniar”

Gianluca Caprari ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni del Corriere dello Sport. Il nuovo attaccante del Monza ha detto la sua su chi vincerà il prossimo campionato che comincerà tra quasi due settimane: l’ex giocatore dell’Inter si è espresso così:

“Scudetto? La scorsa stagione avevo detto Inter e punto ancora sui nerazzurri, soprattutto se non venderanno Milan Skriniar – dice Caprari -. Dico che bisogna stare attenti alla Juve di Allegri”, sottolinea il giocatore. E sulla domanda se vede la Roma da tifoso come vincitrice dello Scudetto il giocatore ha risposto di no, nonostante l’acquisto di Paulo Dybala. “E’ stato un acquisto importante – spiega -, lui secondo è uno dei giocatori più forti del nostro campionato. Poi lo allena José Mourinho che è uno degli allenatori più forti del mondo. Credo che la Roma farà una stagione di alto livello, invece per lo scudetto non credo”.

INTER

“L’Inter un rammarico? No, non è un rammarico perché la maglia nerazzurra non l’ho mai vestita. La società mi ha subito venduto alla Sampdoria per portare Skriniar a Milano. Credo che doveva andare proprio così”.

MONZA

“Stroppa mi aveva scritto lo scorso anno, quando sono andato a giocare al Verona. Qualche settimana dopo mi contatta di nuovo e per me è stato tutto molto veloce. Direi anche grazie al direttore Adriano Galliani. Infatti, lui mi ha spiegato il progetto del Monza e del presidente Berlusconi. Il fatto di avere tanti italiani in squadra aiuta, per me è importante perché si crea un gruppo sano e non dei piccoli gruppetti che fanno male all squadra, un po’ come negli spogliatoi dove ci sono diversi stranieri”, ha spiegato Caprari aggiungendo che anche a Verona c’erano parecchi italiani e non a caso quel gruppo abbia fatto bene.

Corriere dello Sport

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