Gianpaolo Calvarese ha parlato della sfida di San Siro tra Inter e Lecce. Questa la moviola dell’ex arbitro sulle colonne di Tuttosport:
“Nel primo tempo c’è stata una protesta dei leccesi per un possibile braccio di Matteo Darmian in aria di rigore: il pallone però colpisce prima il petto e poi il braccio del giocatore nerazzurro, quindi non ha alcuna intenzione di colpirlo. Il braccio è in una posizione naturale e poi la palla carambola su Pavard che stava difronte a lui. Il punto di contatto sembra deltoide, ma anche se fosse braccio non sarebbe un fallo da rigore. Il pallone arriva da vicino e l’arto è in una posizione naturale”.
Calvarese continua con la sua moviola: “Prima del 70esimo minuto c’è stato un fischio dell’arbitro nell’aria di rigore del Lecce: calcio di rigore per l’Inter per una trattenuta di Gaspar ai danni di Thuram. Episodio complesso ma con qualche elemento dirimente. Dalle prime immagini sembra un corpo a corpo tra i due giocatori, ma rivedendo il contatto ci sono due fattori che portano il direttore di gara dalla sua posizione a fischiare. L’attaccante dei nerazzurri si mette davanti, prendendo il tempo per arrivare per primo sulla palla, invece il difensore leccese sembra non guardare mai la palla, ma bensì solo l’avversario”.
Tuttosport