Zlatan Ibrahimovic è stato protagonista al Festival dello Sport a Trento, evento organizzato da La Gazzetta dello Sport. L’ex calciatore del Milan ha parlato di alcuni argomenti, toccando anche il match tra Inter e Barcellona nella Champions League del 2010: “La partita contro l’Inter in semifinale di Champions? Penso che con il VAR sarebbe andata diversamente”. Frase di Ibrahimovic che a Mario Balotelli non è piaciuta e ai microfoni di TV Play ha risposto così all’ex centravanti svedese:
“Le sue parole? Ho postato la foto con la Champions League perché volevo fargli capire che io ho giocato partite importanti e sono stato protagonista, lui invece in alcune spariva, tra cui contro di noi in semifinale nel 2010. La sua uscita contro di me? Lo trovo strano perché mi ha attaccato in pubblico senza motivo. Non ho capito cosa volesse dire con “Balotelli è in tribuna”, ma non mi interessa se lui preferisce Leao a me”.
Balotelli aggiunge: “Io la Champions con l’Inter la sento assolutamente anche mia, mai avuto dubbi. In quella competizione qualcosa la feci, poi ovvio che Milito ha avuto un impatto maggiore ed è più che evidente. Ha fatto due gol in finale di Champions, mica sul campetto del quartiere. Materazzi, per esempio, giocò poco in quell’anno, ma mica si può dire che Marco non l’ha vinta. Ibra fratello maggiore? Per niente, con me l’unico fratello maggiore è stato Materazzi. Lui per caso è mai stato capocannoniere in un europeo? Non mi risulta”.
Infine: “L’addio di Ibrahimovic nel 2009 ci ha aiutato a vincere la Champions League – punge Balotelli –, perché Milito, Eto’o e Sneijder hanno fatto qualcosa di meraviglioso, cosa che lui non è riuscito a fare. Milito? Meritava il Pallone d’Oro. I miei rimpianti? Non sarei mai andato via dall’Inter, ma Benitez spingeva per la mia cessione. Avrei voluto fare la storia in nerazzurro. Poi il secondo rimpianto è aver lasciato il City, invece il terzo che non sarei mai andato al Liverpool”, conclude.