Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, è stato ospite alla Triennale di Milano per l’evento Sport e musica nell’era della performance. Queste le sue parole:
“I giocatori in scadenza? Per alcuni abbiamo già ufficializzato la separazione. Su Handanovic vedremo, stiamo valutando. Turbin? E’ un talento. L’Inter osserva tutti i talenti, quindi anche Turbin”.
FRATTESI
“Trattativa dura? Tutte le trattative sono difficili. Poi con il Sassuolo non è mai facile. Davide è un giocatore che tutte le società volevano, ma lui ha voluto sempre l’Inter e noi siamo contenti per questa sua scelta. Negli ultimi anni è cresciuto moltissimo, siamo molto contenti di averlo con noi”.
BROZOVIC
“Le sue uscite sui social? Non mi interessano le uscite dei calciatori, mi interessa quello che fanno in campo. Lui ha dato tanto all’Inter per ben otto anni. E’ stato uno dei giocatori più importanti all’Inter, perché nei primi anni non ha fatto molto bene. Come società lo ringraziamo, ma adesso lui è il passato, contano Frattesi e gli altri giocatori che sono rimasti”.
LUKAKU
“Lukaku è una nostra priorità. Stiamo lavorando e vogliamo arrivare ad una conclusione positiva con il Chelsea. Gli inglesi ci hanno fatto sapere che non lo danno più in prestito, ora vediamo come trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti”.
ONANA
“Per il momento lui è un portiere dell’Inter. E’ uno dei punti di forza della nostra squadra e vorremmo andare avanti solo con i giocatori forti. Se arriverà qualche offerta irrinunciabile ne parleremo, vi dico solo che il 13 luglio ci sarà al nostro raduno, non aggiungo altro”.
“Il profilo Instagram? In pratica non ho un profilo ufficiale. Ne ho creato uno per controllare le mogli dei calciatori perché qualcuna mi ha creato dei bei problemi. Dalle fidanzate e mogli si capiscono tante cose, anche la personalità del giocatore. Poi è ovvio, seguo anche i calciatori, di più quelli di altre squadre. L’ho creato quando la moglie di un calciatore mi stava dando dei grossi problemi”, conclude Ausilio.