Lele Adani, ex difensore dell’Inter, è intervenuto su Bobo TV per parlare della situazione particolare della squadra nerazzurra. Queste le sue parole:
“Non è una situazione facile, la sconfitta di San Siro contro l’Empoli è stata brutta. Anzi, direi che sia stata la partita più brutta degli ultimi anni dei nerazzurri. E’ una squadra a doppia faccia, è insicura e qui l’allenatore gioca un ruolo importante. La partita contro l’Empoli è stata gestita male nel primo tempo e peggio nel secondo. Una volta vedi un’Inter poco ispirata e l’altra una squadra stratosferica. Non è stata l’Inter precisa e pericolosa come nella finale della Supercoppa. Simone Inzaghi ha fatto peggio quando sono rimasti in dieci, male nelle valutazioni e nell’interpretazione. Non è possibile vedere la squadra che va a comandare al Camp Nou contro il Barcellona fare una partita così contro l’Empoli. La stessa squadra che ha strapazzato il Milan a Riyad”.
Adani continua: “Complimenti all’Empoli perché ci ha creduto di più, ma cosa ha di meno l’Inter per non affrontare e giocare in maniera dignitosa anche in dieci? Chi deve dare un segnale forte e chiaro? Il comandante. E chi è il comandate di una squadra? L’allenatore. Io ero allo stadio l’altro giorno e appena Skriniar si fa espellere Inzaghi si gira da Bellanova e grida “Muoviti che devi entrare”. Ma che senso ha? Reazione a sentimento direi, perché il giocatore non aveva addosso nemmeno i parastinchi, in più togli un attaccante e metti un quinto. Ma davvero? Inzaghi in squadra ha dei giocatori forti e non puoi pensare in una situazione simile a Bellanova o a Gagliardini. Ti serve qualcuno che ti cambi la partita, ti serve la qualità, invece peggiori la situazione mettendo solo quantità. Come puoi pareggiare una partita se in venti minuti non sviluppi la tecnica e la possibilità di verticalizzare? La scelta di Bellanova è segno di mediocrità, perché dopo quella scelta tu hai preso il gol e hai perso la partita”.
Infine: “Per me l’Inter ha fatto una brutta figura, non puoi basarti sulla casualità, non ha senso. Trasmetti solo una mentalità perdente facendo così. Inzaghi ha messo tutti gli attaccanti perché era costretto e non perché ha deciso di cambiare chissà che cosa. Nel secondo tempo ha scelto un sistema perdente, togliendo la mentalità e dando all’Empoli quello che desiderava: la paura dell’Inter. Come fai a temere l’Empoli in dieci a San Siro? Non puoi temerlo neanche in otto. Qualcuno ricorda l’Inter nel 2010 che batté il Milan e le scelte dell’arbitro in nove uomini? Signore e signori è la mentalità che fa grande una squadra”, ha detto Adani.
Bobo TV